Madrid - In occasione del World Olive oil Exhibition ( WOOE), una delegazione rappresentativa del filiera olivícola egiziana, accompagnata da Noha Shetayya consigliere commerciale ed il consigliere Mr Tarek Abdelfattah Mohamed Sirag, in vece dell’ambasciatore d’Egitto Omar Ahmed Abdel Wahab Selim, hanno reso una visista ufficiale presso il quartier generale del COI a Madrid e sono stati ricevuti dal direttore esecutivo Abdellatif Ghedira e dai due direttori aggiunti Jaime Lillo e Mustafa Sepetci. L’Egitto e’ prossimo al suo ritorno nella compagine intergovernativa del COI. Nel Gennaio di quest’anno il parlamento egiziano ha approvato la sua adesione all’accordo mondiale dell’olio di oliva e delle olive da tavola del 2015 del COI. L’accordo, come e‘ noto e’ entrato in vigore il primo gennaio del 2017 ed ora si attende la sua formale ratifica da parte dell’assemblea Nazioni Unite.
L’egitto e’ uno dei grandi protagonisti nel settore olivicolo mondiale e gioca un ruolo di primo piano soprattutto nella produzione di olive da tavola essendo il primo produttore mondiale al di fuori del mercato europeo. La produzione di olive e di olio e’ in crescita grazie anche un programma di investimenti destinato a sostenere jont venture con aziende straniere. La partecipazione nel Consiglio Oleicolo Internazionale per l’Egitto e’ strategica per attuare un percorso comune in termini di standardizzazione, norme doganali, técniche e misure ambientali, ma soprattutto per condividere un momento di scelte legislative a livello intergovenrativo.
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