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Madrid – L’Algeria, storico paese membro del COI ha completato il 12 marzo scorso, presso le Nazioni Unite, le procedure per la ratifica dell’accordo internazionale dell’olio dell’oliva e delle olive da tavola del 2015. La notizia giunge direttamente da New York dove ha sede il quartiere generale delle UN, depositario dell’accordo del COI. L’Algeria con circa 80 mila tonnellate di olio di oliva prodotte nella campagna 2017/2018 (+27% rispetto al 2016/2017), si colloca al terzo posto tra i paesi produttori di olio di oliva del Nord Africa. Ha una superficie olivícola di 500 mila ettari di cui ben 150 mila ettari sono irrigui. Lo scorso anno ha esercitato il ruolo di presidente di turno del Consiglio Oleicolo Internazionale.
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