Madrid - L'unità Tecnologia e Ambiente della Segreteria esecutiva del CIO opera a pieno regime. Tra le iniziative già attuate e quelle che saranno completate entro la fine del 2018, che saranno discusse nella 107a sessione del Consiglio dei membri a Buenos Aires, vi sarà una più stretta collaborazione con il mondo accademico ed universitario. Il tutto sarà finalizzato per la realizzazione di centri di ricerca per la produzione di genotipi indigeni di alta qualità degli olivi da mettere a disposizione dei produttori; la definizione di una procedura per il riconoscimento internazionale da parte del COI dei centri di formazione di eccellenza in olivicoltura e ed olio di oliva; la lotta contro l’implacabile batterio della Xylella fastidiosa; supporto per l'istituzione di una rete di banche del germoplasma dell’olivo nei paesi membri del COI per la creazione di una collezione internazionale di materiale esente da batteri o altri organismi dannosi per l’olivicoltura. Questi impegni sono stati ribaditi dal segretariato esecutivo del COI in occasione della 51^ riunione del comitato consultivo tenutosi ad Amman. Tutte queste proposte saranno discusse il prossimo mese a Buenos Aires in occasione della 107^ sessione straordinaria del Consiglio dei membri del COI.
.