Jaén – Saranno più di una ventina gli assaggiatori che potranno fregiarsi del titolo universitario di esperto per la valutazione oganolettica degli oli di oliva vergini.
E questo è già stato e sarà ancora possibile grazie alle borse di studio messe a dispozione dal COI. Un nuovo corso è stato inaugurato presso l’Università di Jaén, in Andalusia, durante una cerimonia ufficiale. Vi hanno preso parte - con il rettore dell’università, Juan Gómez Ortega ed il corpo docenti del corso di specializzazione - il direttore aggiunto del COI, Mustafà Sepetci, il capo Unità della tecnica ed ambiente, Abdelkrim Adi, e il capo dipartimento Catarina Bairrao Balula, responsabile della formazione e della selezione dei candidati a questo corso.
Si tratta di un corso di formazione unico al mondo che consente ai partecipanti di perfezionare le proprie conoscenze in tema di valutazione sensoriale degli oli di oliva aprendo loro nuovi orizzonti grazie al sostegno del COI. Per questa edizione sono attesi poco più di venti partecipanti provenienti da Brasile, Grecia, Italia, Marocco, Montenegro, Slovenia, Spagna, Tunisia e Turchia.
Al termine della cerimonia di apertura del corso, il rettore, Juan Gómez Ortega, ha presentato al direttore aggiunto del Coi, Mustafà Sepetci, il testo di un memorandum finalizzato ad intensificare la collaborazione tra le due istituzioni. Testo che ora sarà vagliato degli uffici competenti del segretariato esecutivo del Consiglio Oleicolo Internazionale.
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