Madrid – Visita dell’ambasciatrice della Repubblica di Moldavia, S.E. Violeta Agrici ricevuta, presso il COI, del direttore esecutivo Abdellatif Ghedira. Incontro istituzionale incentrato sulle attività del COI, l’impianto delle norme a tutela della qualità del prodotto sul mercato e nel commercio internazionali
L'ambasciatrice ha sottolienato che il suo paese dipende totalmente dalle importazioni di olio d'oliva e che il tema della qualità del prodotto è centrale per il governo della Moldavia.
Ghedira ha sottolineato che il COI, attraverso l’applicazione delle norme chimico ed organolettiche approvate dal Consiglio tutela la qualità degli oli di oliva sui mercatoi internazionali e interviene in caso di controversie su richiesta di uno dei paesi che ne fa richiesta per cercare di dirimere le controversie e per affermare la corretta applicazione della norma COI.
Molteplici sono, altresì, i vantaggi per i Paesi che sottoscrivono l’accordo internazionale dell’olio di oliva e delle olive da tavola e aderiscono al COI. A tal proposito il direttore esecutivo ha chiesto all’Ambasciatrice di svolgere nei confronti del proprio Governo perché la Repubblica della Moldavia possa incominciare un percorso di adesione al COI, dapprima come osservatore nelle varie riunioni del Consiglio e comitato consultivo.
Invito accolto dal capo missione della Moldavia che si impegna a sensibilizzare il suo governo perché la Repubblica da lei rappresentata sia più coinvolta nelle tematiche del settore anche rispetto al crescente interesse dei consumatori moldavi di approfondire la conoscenza degli aspetti salutistici collegati al consumo di olio extra vergine di oliva.
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