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“Pronunciare le parole riferite all’olio extra vergine d’oliva è sempre positivo. Soprattutto quando questo alimento viene sapientemente utilizzato nelle diete alimentari da chef che ne esaltano i sapori e le proprietà salutistiche”. Lo ha affermato, il direttore esecutivo del Consiglio Oleicolo Internazionale, Abdellatif Ghedira, in una dichiarazione ai giornalisti presenti alla conferenza stampa della XV edizione di Qoco – un filo d’olio nel piatto. “Il COI – ha poi aggiunto Ghedira – ha analizzato 10.000 tweet in lingua inglese contenenti le parole olio d’oliva. Abbiamo riscontrato che il sentimento e lo stato emotivo alla base del testo era generalmente positivo, fiducioso e felice. Le parole più usate in questi tweet si riferivano agli alimenti freschi comuni nella dieta mediterranea, tra cui l’olio extra vergine di oliva . Sono state trovate anche le parole “extra” e “vergine”. Le parole “come buono”, utilizzate complessivamente 1.787 volte, sono in cima alla lista. La radice della parola “salute” è comparsa 397 volte e la parola “sano” 165 volte.
“Ben vengano queste competizioni tra chef per esaltare l’uso in cucina dell’olio extra vergine di oliva” ha riferito, al termine, il direttore esecutivo del COI Abdellatif Ghedira. E per chi voglia approfondire questi argomenti ha poi concluso Ghedira è possibile visitare il sito del COI cliccando sui seguenti link:
https://www.internationaloliveoil.org/wp content/uploads/2022/06/IOC-Sentiment-Analysis-1.html
https://www.internationaloliveoil.org/#
A voi tutti, una buona lettura, in questo magico mondo dell’olio extra vergine di oliva.
